Avviso ai parrocchiani per emergenza coronavirus

Nel sito sono riportati i documenti delle Conferenze Episcopali Italiana e Sarda. In linea con le loro indicazioni, diamo qualche indicazione pratica per la nostra parrocchia.

La chiesa

sarà aperta ogni giorno, mattina e sera, nelle ore consuete per la preghiera personale.

Quando è presente, il sacerdote è disponibile per i colloqui e il sacramento della penitenza, seguendo le indicazioni precauzionali richieste.

È sospesa la celebrazione della messa (anche del sabato e della domenica). Si interrompe anche il servizio della comunione portata nelle case degli Ammalati.

Sono altresì sospese le altre pratiche religiose che prevedono presenza di diverse persone: Rosario, Via Crucis, Adorazione.

Ogni settimana verrà pubblicato sul sito uno dei testi della Via Crucis che avremmo usato se non ci fosse stato questo imprevisto.

Attività

Sono sospese anche altre attività che prevedono la compresenza di tanti:

la catechesi dei bambini;

la catechesi per gli adulti;

gli incontri di Associazioni;

i corsi di inglese e di computer;

la scuola per le famiglie siriane: bambini, ragazzi, adulti.

In famiglia

Questa emergenza può e deve far riscoprire il valore della famiglia come “chiesa domestica”: tanto per la preghiera, quanto per la formazione (letture, insegnamento ai bambini).

Si deve comunque alimentare lo spirito e le opere della Quaresima: sacrificio (oltre quello delle limitazioni presenti), preghiera (non solo formule, ma meditazione del vangelo e della Scrittura), carità.

Quanto alla preghiera, in TV e alla Radio, in diversi orari è possibile seguire messa, rosario, liturgia delle ore.

Per la Liturgia delle Ore, chi può collegarsi a internet può trovare i testi nel sito della CEI, alla voce Liturgia.

Il parroco

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