Il nostro impegno per le “adozioni a distanza”

Prosegue l’impegno di quanti in parrocchia portano avanti, senza interruzione, la raccolta fondi destinata a due progetti, uno in Brasile e l’altro in Siria, finalizzati al sostegno scolastico di bambini e giovani.  Tramite la comunità missionaria di Villaregia a Belo Horizonte, facciamo arrivare il nostro aiuto al Centro di Accoglienza di Betania che opera in un quartiere degradato della città, dove solo i ragazzi più fortunati possono avere appoggio in una “famiglia” (spesso solo la madre), mentre altri appartengono al numero dei ragazzi conosciuti come meñinos de rua (bambini di strada).

Il secondo impegno, a favore delle popolazioni siriane, trova oggi motivo di rinnovata urgenza per il riacutizzarsi della guerra e dei profughi che dalla Turchia vorrebbero giungere in Europa. Attraverso Caritas Italiana, sosteniamo il progetto “Come fiori tra le macerie“, in Siria. Si tratta di un progetto rivolto a dei giovani per favorire la frequenza di percorsi di formazione scolastico/professionale qualificata nell’ambito del restauro artistico.

Con l’attività avviata quest’anno in parrocchia in favore di alcune famiglie siriane (adulti, bambini e ragazzi), nell’ambito del sostegno scolastico ed in particolare per l’apprendimento della lingua italiana, stiamo toccando con mano il dramma di queste persone: alcuni bambini SOLO in Italia hanno potuto frequentare la scuola.

Complessivamente nel 2019 abbiamo inviato la somma di 1.400 € (rispettivamente, 600 per il Brasile e 800 per la Siria). Nel 2020 sono già partite altre tranches.

Un particolare pensiero nella preghiera è rivolto  a questo paese  martoriato da 9 anni di un’insensata guerra che costringe milioni di profughi a scappare e, notizia di questi ultimi giorni, a vivere in situazioni tragiche di violenza e di degrado, ormai al collasso, ammassati ai confini con la Turchia e la Grecia.

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