Progetto Pastorale dell’anno

Da anni ormai la parrocchia programma le attività per l’anno con un appuntamento (una “due-tre giorni”) di formazione e di programmazione condiviso in maniera assembleare. In tale occasione si scelgono i temi e gli impegni prioritari e si stila il calendario delle attività.

La parrocchia non ha, al momento, un Consiglio Pastorale, tuttavia, nei diversi periodi dell’anno, le decisioni vengono condivise in maniera comunitaria assembleare.

2° incontro della “Tre giorni “

Prosegue il ciclo di incontri della “Tre giorni di programmazione”; la comunità si incontra venerdì prossimo 30 settembre alle ore 17.30 nel locale riunioni dietro la cripta. Per la seconda giornata, ciascuno si senta impegnato a pensare, proporre, dare disponibilità

1° incontro della “Tre giorni “

Con la riapertura dell’anno sociale, come è consuetudine ormai da  4 anni, la comunità si incontra per una “tre giorni di programmazione pastorale” attraverso cui riflettere e fare il punto sulla vita di fede sia a livello personale che comunitario.

“Rifugiato in parrocchia”

E’ durata poco la presenza del rifugiato in parrocchia. Il giovane Aroune, insieme con un altro connazionale (entrambi venivano dal Mali), anche lui in predicato per essere accolto in un’altra parrocchia della diocesi, hanno preso contatto con un parente che

“Rifugiato a casa mia” – aggiornamento

Abbiamo parlato diverse volte della decisione di accogliere in parrocchia una famiglia di rifugiati (vedi i nn.6-7-8 del giornale), aderendo all’invito del papa (“ogni parrocchia accolga dei rifugiati”), scegliendo di mettere in atto l’accoglienza con la formula del progetto della